CONFERENZA STAMPA PRE-PARTITA, PRO VERCELLI – FC ARZIGNANO VALCHIAMPO, Campionato Serie C NOW, 11° Giornata. Venerdì 25 ottobre 2024, ore 20.30, stadio “Silvio Piola”.
Designazioni arbitrali: Giuseppe Rispoli di Locri, Tommaso Tagliafierro di Caserta, Giovanni Ciannarella di Napoli, Davide Gandino di Alessandria.
All. Giuseppe Bianchini. «Al mio arrivo ho trovato un gruppo scosso però allo stesso tempo disponibile. Si sono dati da fare con grandissimo impegno. Sono ricettivi e si sono allenati bene. La partita contro il Vicenza è un piccolo passo. Purtroppo non abbiamo portato a casa punti però ho visto una squadra che si è aiutata in campo, che ha cercato di essere ordinata e che non ha perso mai lucidità […] Ci abbiamo provato fino all’ultimo quindi è una squadra che ci crede. Ed è giusto che ci creda perché ha le potenzialità per farlo […] Bisogna avere pazienza e guadagnarsi un po’ alla volta il fatto di poter risalire. E’ un percorso lungo, difficile. Ma se siamo tutti consapevoli che si può intraprendere alla lunga ne verremo fuori […] Non ci sono mai partite facili da giocare. Sicuramente andremo a Vercelli per provare a dire la nostra, per provare a fare punti […] In questo momento, i ragazzi lo sanno, dobbiamo cercare di andare più forte degli altri: avere più intensità, più ritmo. Dobbiamo lavorare tanto su questa cosa».
Giacomo Benedetti, centrocampista. «Dobbiamo pensare partita per partita e guardare, quindi, a quella più vicina. In questo caso quella di domani contro la Pro Vercelli. Non possiamo permetterci di sbagliare l’atteggiamento, l’approccio alla gara. Quello, da parte nostra, deve essere imprescindibile. E poi gestire meglio le situazioni e gli episodi sperando di cominciare a fare punti […] Non guardiamo la classifica e andiamo in campo convinti di quello che possiamo fare. Sarà importante riuscire a non subire per avere nel corso della gara più coraggio e più fiducia in fase offensiva […] Il gruppo ha affrontato in maniera giusta il cambio Allenatore, con fiducia e voglia di continuare a lavorare. E’ cambiato sicuramente l’approccio, la metodologia sia durante la settimana che in partita. Più aggressività, più concretezza: cose che effettivamente in questo momento ci stanno mancando».