Alessandro Pasqualino confermato nella Prima Squadra Gialloceleste: il giocatore per la stagione 21-22 sarà ancora un uomo della rosa di Mister Bianchini. Difensore classe 2002, Pasqualino dallo scorso anno indossa la maglia dell’Arzignano Valchiampo.
«La scorsa stagione è stata particolare. Non è partita come si sperava però si è conclusa nel migliore dei modi con la vittoria dei Playoff. A livello di squadra abbiamo fatto bene: il gruppo si è formato sempre di più e i risultati alla fine si sono visti sul campo. Infatti, parlano i numeri – racconta Alessandro Pasqualino –. A livello personale, invece, sono contento perché sono cresciuto molto grazie a Mister Bianchini e a Mister Ljubisic. Ancora c’è molto da migliorare. Sono un ragazzo che non si accontenta facilmente».
Per la nuova stagione Pasqualino continuerà ad indossare la maglia numero 2. «Sono molto contento di continuare a lottare per questa maglia e per questa città. La voglia di lottare e vincere è tanta, però quello che abbiamo fatto di buono lo scorso anno ormai è passato. Bisogna pensare alla stagione che arriva e ovviamente iniziare diversamente dallo scorso anno. È normale che partiamo per vincere il campionato. Non è facile come sappiamo, ma noi ce la mettiamo tutta».
«Il gruppo è molto importante. L’anno scorso è stato un po’ difficile perché eravamo tutti ragazzi nuovi. Quindi abbiamo fatto un po’ di fatica a formare il gruppo. Quest’anno invece la maggior parte dei ragazzi è stata riconfermata e dobbiamo essere bravi noi ad integrare nel gruppo i nuovi arrivati, nel più breve tempo possibile. Il gruppo è fondamentale. Ovviamente bisogna andare sul campo e lottare anche lì».
Cresciuto calcisticamente nel vivaio della Spal, andando in panchina contro la Roma in una partita di Serie A, prima del suo arrivo in via dello Sport ha militato nel Sorrento. «Il calcio per me è tutto. Sono partito da casa a 12 anni: solo, lontano dalla famiglia e da tutti. Alla fine, è un lavoro. Il sogno è quello di andare nei Professionisti il più presto possibile. Spero di farlo quest’anno con l’Arzignano. Certamente il sogno di ogni bambino è quello di arrivare in serie A. Ce la metterò tutta: poi piano piano si vedrà».